mercoledì 7 aprile 2010
martedì 6 aprile 2010
Domus Aurea e Mura Aureliane in Pericolo!
Vigili del Fuoco in azione mercoledì marzo 2010 dopo il crollo di una parte del soffitto della Domus Aurea, l'edificio voluto da Nerone dopo l'incendio che nel '64 D.C. distrusse gran parte di Roma.
Ha ceduto la volta di una delle gallerie Traianee e una piccola porzione delle mura Aureliane si è staccata all'altezza dell'Arco di via Nola che si trovano all'interno del complesso sovrastato dal Parco del Colle Oppio, aperto al pubblico. Nella zona lavorava una equipe di archeologi che non è rimasta coinvolta.
Il crollo è stato causato dalle infiltrazioni d'acqua delle pioggie avute nei giorni precedenti che ha reso il terreno instabile. L'intera area di 130 metri quadrati circa che è rimasta coinvolta è stata transennata e chiusa dalla Polizia municipale e Vigili del Fuoco.
La Domus Aurea fu riaperta da Rutelli, l'allora sindaco di Roma, nel 1999. Nel 2005 era stata chiusa per essere poi riaperta nel gennaio del 2006 e di nuovo chiusa nel 2008, su disposizione della sovrintendenza. L'obiettivo era riaprirla entro il 2011.
Ha ceduto la volta di una delle gallerie Traianee e una piccola porzione delle mura Aureliane si è staccata all'altezza dell'Arco di via Nola che si trovano all'interno del complesso sovrastato dal Parco del Colle Oppio, aperto al pubblico. Nella zona lavorava una equipe di archeologi che non è rimasta coinvolta.
Il crollo è stato causato dalle infiltrazioni d'acqua delle pioggie avute nei giorni precedenti che ha reso il terreno instabile. L'intera area di 130 metri quadrati circa che è rimasta coinvolta è stata transennata e chiusa dalla Polizia municipale e Vigili del Fuoco.
La Domus Aurea fu riaperta da Rutelli, l'allora sindaco di Roma, nel 1999. Nel 2005 era stata chiusa per essere poi riaperta nel gennaio del 2006 e di nuovo chiusa nel 2008, su disposizione della sovrintendenza. L'obiettivo era riaprirla entro il 2011.
Iscriviti a:
Post (Atom)